passion por el pelo sano!
PROLOGO
Serata teoricamente tranquilla in vista della sveglia militare del giorno successivo; in realtà scorpacciata presso l'ormai convenzionata ristopizzeria Barca a Vela, doppia birra della staffa a casa ubMeri scanalando tutta l'offerta sky alla scoperta dei piu' interessanti programmi di Discovery Channel (peraltro adeguatissimi al mondo UBA: "rombo di tuono" ...). Buonanotte all'1.30 circa.
GIORNO 1
Ore 4.00: sveglia militare come promesso; risveglio assai poco ginnico ma allietato dalla visione di ... (v. foto)
Trasferimento OrioalSerio/Saragozza gentilmente offerto da RyanAir
Ore 8.00: Sbarco stile D-Day e immediato accaparramento di auto media (o similar) al baracchino della Hertz praticamente scardinato prima dell'arrivo dell'omino titolare!
Trasferimento Saragozza/Pamplona: 200km di colpi di sonno evitati solo grazie all'ascolto della versione latina del CD Uba
Ore 10.30: Arrivo all'ormai familiare Hotel Jakue; nell'attesa della camera ci si prepara alla meritata pennica degustando la prima tapas dell'escursione ovviamente accompagnata da un'adeguato numero di choppini; conio del leit motiv 2005 (preso a prestito da una vera pubblicita' locale): "Y tengo la passion por el pelo sano!"
Ore 13.00: risveglio stavolta ginnico dal meritato riposino e trasferimento a Pamplona; vista l'ora si procede alla visita degli stand culinari gentilmente messi a disposizione dall'amministrazione comunale: panino + birra media (che non e' la solita pinta sacrificata di qualunque baretto milanese, ma ha una capienza pari a quasi un Mass di bavarese memoria)
Ore 16.00: Via alla Barakka! Turbine di aperitivi piu' o meno super alcooolici avanzando balzellon balzelloni da baretto a baretto sino ad arrivare alla Plaza del Castillio dove, nell'ennesimo localino murato di f... si incontrano due dei maggiori esperti di figodromi e locali da shampiste in genere, ovvero il Raf con fedele cugino al seguito, gia' in baracca dal tzupinazo (circa 27 ore). La comunione di intenti appare evidente e genera nei nostri, se possibile, ancora maggiore passion por el pelo sano (v. sopra).
Ore 21.00: il manipolo UBA in terra iberica si rende conto che il rapporto di 15 a 1 tra liquidi e solidi (leggasi birre, sangrie, mohiti, rum/ron/bacardi, vodke, .. Vs 1 panino) potrebbe velocemente portare alla catastrofe e decide quindi di rinfocillarsi con la degustazione di un buon chuleton; porca vacca (e il toro gode), il ristorantino a tutti noto per la precedente avventura UBA ("va il vecchietto che fa il supergiovane!") e' gia' chiuso e ci tocca ripiegare su una specie di tex-mex ai piedi dei pirenei.
Ore 24.00: dopo un'omerico girovagare di quasi un'ora (con l'albergo a non piu' di 20 minuti, ma l'uomo mappa era temporaneamente fuori uso), l'allegra combriccola rientra alla base per il meritato riposo.
GIORNO 2
Non vogliamo tediarvi; pensate solo che il messaggio inviato al fedele Raf, ormai sulla strada di casa, e' stato: "Sara' che oggi c'e' il sole, ma il TDG (tasso di gnocca) e' alle stelle!".
PS: degna di nota è però la cena Real-Imperial al localino confinante con il Jakue..una sicurezza (se ripenso al maialino in crosta!!). E pensare che l'UB Ezio si voleva presentare travestito da cameriere sovrappeso!!
GIORNO 3
Ore 9.30: Colazione e, visto che non siamo degli ubriachi di merda, approfittiamo della bella giornata per un escursione al mare; si scollina in direzione San Sebastian.
Ore 11.00: arrivo, circumnavigazione a piedi del montarozzo/promontorio fronte mare, giretto nel centro storico e, visto il languorino generato da tanta attivita' fisica, aperitivello in una delle tante taperie a disposizione. ps: stavolta c'e' posto anche per un dolcino (leggasi triplo etto di pannatissima delizia spazzolata in tempo zero).
Ore 13.00: passeggio sul lungomar di San Sebastian, attivita' che ovviamente (v. sopra) comporta la ricerca di un'adeguato ristoro per placare il crescente appetito della ciurma. All'UB Meri pare di ricordare la presenza di una buona stamberga...
Ore 14.00: pranzo imperiale in taberna stellatissima (nel senso che ci hanno mangiato tutte le stelle di hollywood, cannes e venezia messe insieme): visto che la camerera si rifiuta di servire un chuleton a testa, l'UBA sbrana la quota consentita di carne grondante sangue (annaffiata ovviamente da doppia boccia di Ramon Bilbao d'annata) e sbeffeggia la servente di cui sopra ordinando persino il dolce, anzi, la Dobla di Postre.
Ore 16.30: Riposo digestivo dedicato alle foto di rito, suscitando curiosita' (per l'abbigliamento) e ammirazione (siamo pur sempre degli UB) nelle passanti.
Ore 17.00: Decisione sul da farsi: tornare comodamente verso Pamplona/Saragoza e passare una serata tranquilla in vista del volo di rientro l'indomani mattina o.. o puntare in direzione confine francese allontanandosi ulteriormente verso il punto di non ritorno, sconfinare e bersi un paio di birrini a Biarritz?.... secondo voi?!
Ore 18.00: Arrivo nella ridente localita' francese, sistemazione in elegante baretto fronte spiaggia in ammirazione delle bellezze locali (cameriera compresa), passeggiatina salutare, foto, autoscatto, tramonto, foto al tramonto, declinazione di perle di saggezza rimirando il tramonto.. vabbe', l'avrete capito, si era ormai brilli di alcool e calorie.
Ore 23.00: dopocena passato a smaltire i fumi della giornata in tranquillità; siparietto comico offerto da una gentile donzella appartenente alle forze di polizia acrobatico-cinofile francesi; rientro alla base..
Ore 04.00: ..come dire.. 400Km senza autogrill sulle autopiste più curvose di tutta la spagna in piena notte, con tratto finale allietato da raffiche di vento a go-go. E al casello l'UB Albert si congeda dalla senorita con le uniche due sillabe di tutto il viaggio: "Bueno!"
Ore 05.00: Inutile tentativo degli UB Meri e Ezio di avere un po' di pace per un frugale riposino prima di riconsegnare l'autovettura (e con essa, a gratis, anche il ricercatissimo cd UBA) dato che il compagno UB Albert, oltre ad accaparrarsi l'intero sedile posteriore, sembra (ma dico sembra) abbia russato ininterrottametne per due ore filate!
Ore 19.00: Risveglio dopo 10 ore di meritato riposo post baracca, birretta, dolcino e... a nanna.